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Colonnine per ricaricare le auto elettriche: 8300 solo in Italia


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Le colonnine con i punti di ricarica singoli o doppi per le auto elettriche, di anno in anno, stanno aumentando in ogni singola regione, complice la maggiore sensibilità sul tema della tutela ambientale

Secondo un rapporto fatto da Legambiente assieme a MotusE, le colonnine pubbliche come punto per la ricarica di auto elettriche in Italia sono più di 8300 (EV Data Hub BNEF 2019). Questa cifra comprende anche quelle che forniscono energia elettrica sia ai veicoli che alle biciclette, che dispongono quindi di potenza maggiore e minore di 11kW.


Il mercato delle auto elettriche è in continua crescita. Le principali aziende automobilistiche hanno nel loro listino auto ibride, se non già 100% elettriche. Nazioni come Germania, Norvegia, Gran Bretagna e Francia fanno da padrone per quanto riguarda l’acquisto di veicoli elettrici. E visto il continuo aumento degli acquisti di auto elettriche è anche in Italia, l’installazione delle colonnine per la ricarica di queste non può che andare di pari passo.


Aumento delle installazioni di colonnine di ricarica

Le colonnine con i punti di ricarica singoli o doppi per le auto elettriche, di anno in anno, stanno aumentando in ogni singola regione, complice la maggiore sensibilità sul tema della tutela ambientale e il fatto che, da marzo 2019 con la legge di bilancio, la loro installazione godrà della detrazione fiscale al 50% fino a dicembre 2021.


Nell’agevolazione rientra: l’acquisto, l’installazione delle colonnine per la ricarica delle auto e di qualunque altro veicolo elettrico, inclusi i costi iniziali per aggiungere fino a 7kW alla potenza della rete di base.


Quando il turismo dipende dalle colonnine elettriche

Il diffondersi delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche e delle biciclette fa sì che chiunque disponga di un veicolo di questo tipo o ibrido possa scegliere tra itinerari differenti per viaggiare.


Infatti, non si sarà più fenati dalla paura di restare a piedi e sentirsi obbligati a percorrere sempre lo stesso tragitto.

Anzi, sarà possibile compiere un fuori programma in assoluta tranquillità grazie alla diffusione sul territorio delle colonnine per la ricarica. In questo modo ne trarrà beneficio il turismo locale e anche quello sostenibile.


Le colonnine per la ricarica di auto elettriche diventano, quindi, un valore aggiunto per chi decide di installarle e per l’ambiente.


Dove si trovano le colonnine per la ricarica?

Come fanno gli automobilisti a sapere che ad esempio il Sig. Mario Rossi ha installato una colonnina per la ricarica delle auto elettriche al di fuori del suo B&B?


Semplice, dall’installazione della colonnina E.ON si è passati alla segnalazione della loro presenza sulle mappe delle app usate per la ricerca e la visualizzazione di

carte geografiche e tragitti, in Italia e in Europa.


Quindi persino i turisti al di la delle Alpi sapranno che dal signor Mario si potrà fare una sosta per prendere prendersi un gelato in centro mentre l’auto ricarica le batterie.


La scelta delle colonnine per la ricarica


Il signor Mario Rossi, prima di decidere se installare una colonnina per la ricarica delle auto elettriche della E.ON a parete con una o due prese, oppure a colonna, ha fatto richiesta e ottenuto una consulenza tramite il servizio PITCOM My Audit.


Il servizio di consulenza di PITCOM gli ha permesso di venire a conoscenza della possibilità di tenere sotto controllo i consumi elettrici della sua stazione elettrica e di ottenere l’assistenza anche a distanza.


Le colonnine per la ricarica delle auto elettriche pubbliche o private sono state comparate dall’Agenzia delle Entrate a distributore automatico. Per ciò, devono seguire gli obblighi della “memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi”.


Se il contribuente decide di optare per la non “memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi”, dovrà inviare la fattura elettronica tramite il Sistema di Interscambio entrato in vigore dal 1° gennaio 2019.


Sempre l’Agenzia delle Entrate fa sapere che il privato munito di colonnina per la ricarica delle auto elettriche, non disponibile per il pubblico, ha l’obbligo di fare la fattura.

Considerata l’importanza degli ultimi punti, una consulenza tramite il servizio PITCOM My Audit per avere tutte le informazioni sulle colonnine per la ricarica delle auto elettriche è essenziale.


In conclusione, si spera di riuscire a raggiungere, nei prossimi tre anni, l’installazione di 25.000 colonnine per ricaricare le auto elettriche. Sarebbe non solo un traguardo fondamentale, ma l’inizio di una nuovo era nel consumo di energia e nel trasporto privato.

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