L’analisi degli open data di Aci evidenzia che nel 2018 in Italia circolano 39.018.170 autovetture, di cui il 46,3% sono a benzina, il 44,4% sono a gasolio, il 6,2% sono a benzina e gas liquido, il 2,4% sono a benzina e metano mentre salgono a 256.640 le elettriche ed ibride, rappresentando lo 0,7% del parco circolante: di queste 244.484 (95,3%) sono ibride - dato composto da 239.779 (93,4%) ibride a benzina e 4.705 (1,8%) ibride a gasolio mentre le restanti 12.156 (4,7%) sono elettriche.
Si contano 658 automobili elettriche e ibride ogni 100 mila circolanti, dato in costante aumento e più che doppio rispetto al valore di 241 rilevato tre anni prima.
Il confronto internazionale basato sugli ultimi dati disponibili relativi al 2017 per 14 Paesi dell’Unione europea indica per l’Italia una incidenza di 480 automobili elettriche ed ibride ogni 100 mila circolanti, valore quasi dimezzato rispetto alla media europea di 938 automobili; la maggiore diffusione si registra in Svezia, Francia, Belgio e Regno Unito mentre la presenza di auto elettriche e ibride in Italia è superiore solo a quella registrata a Malta, in Ungheria e in Lettonia.
A livello territoriale nel 2018 si rileva una diffusione superiore alla media per Lombardia con 1.200 automobili elettriche e ibride ogni 100 mila totali circolanti, Trentino-Alto Adige con 1.118, Emilia-Romagna con 1.030, Veneto con 915, Lazio con 902, Friuli-Venezia Giulia con 744 e Piemonte con 689.
Mentre la diffusione è minore nel Mezzogiorno e in particolare il minimo si registra in Campania con 127 autovetture elettriche e ibride ogni 100 mila totali circolanti, preceduta da Basilicata con 135 e Calabria con 161.